Descrizione
Il risultato dell'adeguamento, sotto il profilo semantico-formale, presenta interesse per il modo in cui il senso di imponenza e di massiccia severità dell'antico organismo architettonico, viene attenuato ed a volte mutato dall'immissione di partiti decorativi barocchi.
Tale impressione è percepibile già quando si osserva la grande facciata dell'edificio, che si erge all'estremità della piazza alberata che porta il nome di Filippo Bacile.Il momento più espressivo di tutto il prospetto è rappresentato dal fastoso portale settecentesco.
Disegnato con notevole raffinatezza, con stilemi propri del tardo-barocco napoletano, questo elemento ha un aggetto lievemente convesso ed una luce ad arco spezzato, dalla linea flessuosa, sovrastata da un curioso quanto efficace motivo "a frangia".